Pellegrini che arrivino camminanti ad Alghero oggi non se ne vede, ma se vi capitasse di dare le spalle al mare e camminare tutta la xx settembre, lo troverete allora come casetta delle fiabe, a segnare il fine corsa e dar ristoro. Un angolino dove il tempo è ancora alle convergenze parallele, dove l’orario del treno non è mai stato esposto ma qualcosa continua a ticchettare. Probabilmente vive una doppia vita: la signora gentile di giorno; la notte i giovani del posto assiepano gli anfratti foderati – peccaminosi e casalinghi – occulti all’occhio della tv.
Che vita!… Sedere di fuori, al tavolino cumano, smemorarsi di sé sul ciglio della strada. Un lieve venticello, che sa di viale Monza e di mare lontano, ecco, già si leva, contro il logorio della vita moderna.
Bonus, Le paste sono ancora quelle di Brianda, fasti da belle époque...
Malus, Il caffè cresciuto a 90 cent, dopo le economie del rigido inverno.
Voti della Palmanana
Ambiente: 8
Servizio: 6
via XX settembre, Alghero
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